Ricostruire la relazione genitoriale, lavorando sulle difficoltà e sulle carenze, attraverso l’ascolto, l’accompagnamento, il supporto: è l’obiettivo del Centro per le Famiglie.
Aperto all’interno del Protettorato nell’aprile del 2019, è oggi uno strumento di supporto agli operatori delle case famiglia e delle famiglie degli ospiti delle strutture stesse, ma aperto anche ai bisogni delle famiglie fragili del territorio.
Su queste pagine, trovate un racconto dettagliato delle finalità, ma anche dell’organizzazione pratica e dell’attività quotidiana del Centro.
Oggi pubblichiamo gli atti del seminario, che si è svolto nel maggio 2022, rivolto a tutti gli operatori del settore, in cui sono state condivise le modalità, gli obiettivi e i risultati del Centro per le famiglie: un modo per condividere l’esperienza fatta fin qui e valorizzarla, perché possa replicarsi e diffondersi anche in altri contesti e territori. Li presentiamo oggi, in occasione della Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’adolescenza, perché riteniamo che questo piccolo spazio, proprio all’ingresso del Protettorato, rappresenti una risorsa preziosa, un nido in cui non solo i bambini e le bambine e i ragazzi e le ragazze, ma anche i loro genitori e familiari, possano sentirsi accolti e ascoltati. E possano ritrovare quella fiducia in se stessi e nei servizi, che le difficoltà e la separazione spesso fanno perdere. Il nostro compito e il nostro impegno è sempre quello di accompagnare i genitori verso la riconquista delle proprie capacità e del proprio ruolo: il Centro si è rivelato, in questi anni, uno strumento prezioso a questo scopo.
Clicca qui, per leggere gli atti del seminario “Le fedeltà invisibili. Il lavoro con le famiglie nell’ambito degli interventi di tutela dei minori”