Mercoledì 18 ottobre alle ore 17,30, la Fondazione incontrerà i nuovi volontari. Sarà l’occasione per conoscerci, presentare la struttura organizzativa e le metodologie educative delle Case Famiglia.
Sono bambini e adolescenti di tutti i Paesi, di tutte le periferie, di tutti i popoli e le etnie.
Sono romani e sardi, albanesi e rom, egiziani e centroafricani, peruviani e srilankesi.
Sono piccoli angeli in esilio spavaldi e spaventati. Chiedono solo di essere accolti. Esprimono la parte più forte e genuina dei nostri comuni bisogni.
Sono il banco di prova e la sfida che chi soffre può avere un futuro migliore.
Sono orgoglioso e mi sento privilegiato per l’opportunità che ho nel dare loro una mano come volontario. E’ una delle esperienze di solidarietà e condivisione che, per il poco d’ala che mi rimane, mi fa sentire ancora in volo.