La Compagnia del Mantello ha incontrato i bambini e le bambine della Fondazione, per ideare insieme un progetto da realizzare in casa famiglia, a partire da settembre.
Un progetto che abbia al centro l’espressione delle passioni e delle emozioni attraverso l’arte, i libri e in particolare il teatro. “L’idea è nata grazie all’incontro con l’associazione, durante i laboratori svolti all’interno della scuola Piaget, frequentata da due bambini del Protettorato – ci racconta Federica, educatrice della Fondazione – Quello che l’associazione proponeva a scuoia – la lettura dei libri e il laboratorio teatrale – piaceva molto ai nostri bambini, così abbiamo preso contatto. Ed è nata l’idea di realizzare un’attività all’interno della Fondazione, pensata e cucita intorno alle passioni e alle abilità dei ragazzi”.
Per rendere possibile un’attività “su misura”, martedì scorso tre volontari dell’associazione – Francesco Giannino, Piera Cuccia e Nora Marrazzo – hanno incontrato i bambini e le bambine della Fondazione – precisamente, di Pollicino e del Giardino di Pace. “Hanno chiesto a ognuno di noi cosa ci piace fare a livello artistico – racconta Francesca, una delle educatrici della Fondazione presenti all’incontro – Ognuno ha espresso la sua preferenza: chi la musica, chi il ballo, chi il teatro. Poi hanno regalato a tutti il libro del comico Lillo Petrolo, “Il tempo di una mela”, molto adatto ai nostri bambini. Ci hanno coinvolti tutti – educatori, bimbi e mamme – in alcuni esercizi di riscaldamento della voce e del corpo, propedeutici alla recitazione. E poi hanno coinvolto uno dei bambini, Christian, in una piccola improvvisazione teatrale, sempre a partire dal libro. Ora, l’idea p di tornare a settembre e mettere in piedi un’attività settimanale, a partire dagli interessi e dalle abilità dei bambini. Devo dire che raramente li ho visti così attenti, interessati e partecipi: è un’attività che può coinvolgerli davvero molto”.