Nel mese di aprile ha avuto inizio il lavoro di inventariazione, riordino e catalogazione del fondo documentario del Protettorato di San Giuseppe.
L’iniziativa rientra nelle attività previste dal Piano triennale 2017-2019 che il CdA della Fondazione ha approvato con propria deliberazione n. 1 del 1° febbraio 2017.
In particolare, tale azione è finalizzata alla valorizzazione del complesso documentario conservato presso la Fondazione e alla conservazione e alla divulgazione dei beni culturali che lo costituiscono, testimonianza unica della vita istituzionale dell’Ente e del suo impegno solidaristico ormai secolare e tutt’oggi attivo.
Anche se ancora nella fase iniziale d’inventariazione, l’importanza del materiale emerso è straordinaria.
È illuminante non soltanto per il funzionamento interno dell’Ente, dalla sua attività amministrativa, organizzativa e istituzionale alla sua funzione assistenziale, ma anche per il contesto storico, dalla fine dell’Ottocento (il Protettorato nasce come Ente Morale con il Regio Decreto del 31 Dicembre1893) ai giorni nostri, attraversando il burrascoso Novecento.
La documentazione attesta in modo esaustivo i rapporti dell’Ente con le più significative Istituzioni di carattere pubblico e anche con le importantissime personalità che in modo diverso hanno contribuito a scrivere la Storia dell’Istituto.
L’auspicio è che il lavoro archivistico intrapreso possa regalare nuova vita ai documenti che lo compongono, patrimonio di estremo valore dell’Ente, e che l’analisi degli stessi possa costituire testimonianza dell’evoluzione, in termini normativi e organizzativi, evidenziatasi negli anni in questo particolare settore.